Entrare nel Regno Unito: I Controlli alle Frontiere

Il confine con il Regno Unito si caratterizza per numerosi controlli e restrizioni che definiscono e dirigono il flusso migratorio in entrata ed uscita nel paese. La Gran Bretagna accoglie migliaia di visitatori nel proprio territorio ogni anno e la maggior di questi gode di un processo vellutato e sicuro d’ingresso quando attraversa i controlli di frontiera nazionali.

Se viaggi con un visto per il Regno Unito o in esenzioni dal visto come un eTA del Regno Unito o EVW, è importante sapere cosa aspettarsi quando si arriva su suolo britannico. Con l’intento di chiarire cosa succeda quando si attraversi il confine del Regno Unito, questo articolo descriverà i diversi modi in cui il viaggiatore straniero deve:

• Comportarsi quando attraverso il controllo di frontiera Britannico
• Condizioni per entrare nel paese
• Visitare il Regno Unito dopo la Brexit

Cosa Aspettarsi  Quando si Attraversa il confine nel Regno Unito:

Tutti i turisti che entrano nel Regno Unito, indipendentemente dallo scopo della loro visita, devono esibire il proprio passaporto all’ufficiale immigratorio predetto al controllo. La polizia fronterizza Britannica si chiama Border Force ed è un corpo di polizia appartenente al ministero degli interni.

Questa è responsabile delle operazioni di controllo delle frontiere ed è in prima linea nei porti aerei, marittimi e ferroviari del Regno Unito.

Al fine di soddisfare gli standard di sicurezza necessari per entrare nel paese, chi arriva deve:

• Avere pronto per l’ispezione il passaporto o la carta d’identità e qualsiasi tipo di visto del Regno Unito o esenzione dal visto
• Rimuovere gli occhiali da sole o qualsiasi altro oggetto non religioso che nasconda il proprio volto
• Qualori si viaggi con familiari, è possibile ed auspicabile recarsi al banco di controllo insieme a tutti i componenti familiari.

Se per un motivo qualsiasi l’ufficiale delle Forze di frontiera in servizio rifiutasse l’ingresso ad un visitatore, questo riceverà per iscritto una notifica sul motivo di tale decisione.

Di solito il dinegato deve lasciare immediatamente il Regno Unito ripartendo con il primo volo (o altro se si entra via terra o mare) disponibile.

Requisiti temporanei e contingenti per attraversare il confine del Regno Unito

A causa della pandemia di coronavirus, esistono alcune aggiuntive e temporanee restrizioni per entrare nel Regno Unito.

Per entrare nel Regno Unito, i cittadini stranieri devono compilare un modulo di certificato sanitario di viaggio nel Regno Unito, noto anche come modulo di localizzazione dei visitatori.

La maggior parte dei passeggeri in arrivo in Gran Bretagna è soggetta ad autoisolamento di 14 giorni.

In Volo per il Regno Unito: Entrando in aereo

La maggior parte degli arrivi nel Regno Unito avvengono in aereo. Il paese dispone di piú di 40 aeroporti. Alcuni di loro rappresantono anche in Europa alcuni degli hub di trasporto più usati dalle le compagnie aeree.

I più grandi aeroporti del paese includono:

Tutti i passeggeri arrivati in volo devono essere controllati ed autorizzati all’ingresso da un ufficiale della UK Border Force prima che questi possa lasciare l’aeroporto e permanere liberamente su territorio britannico.

Questo controllo si compone di due parti:

1. Controllo dei documenti di viaggio e visto o esenzione di visto Eta.
2. Controlli doganali: solitamente si passa senza intoppi. Alle volte si e’ soggetti a controlli dei bagagli di routine e piú dettagliati. Il tutto è a discrezione dell’ufficiale preposto.

Questi controlli assicurano che i criteri e regole d’ingresso alla Gran Bretagna vengano rispettati.

Utilizzo dei Totem aeroportuali o dei cancelli automatizzati per i controlli

I viaggiatori con passaporto elettronico e biometrico, facenti parte dei paesi ammessi, possono utilizzare i cancelli elettronici per entrare nel Regno Unito.

Questo permette un processo automatizzato che è spesso più veloce della coda dei controlli manuali da parte della guardia di frontiera.

Gli arrivi dai seguenti paesi possono utilizzare i cancelli d’ingresso automaticizzati:

• Canada
• Australia
• Giappone
• Nuova Zelanda
• Singapore
• Corea del Sud
• Stati Uniti

È bene comunque ricordare a chi proviene in volo che se si viaggia con bambini di età inferiore a 12 anni, non sarà possibile utilizzare tali cancelli.

Attualmente anche i viaggiatori provenienti dall’Unione Europea (UE) e quelli con passaporti dell’Area Economica Europea possono utilizzare i cancellai automatici.

Tuttavia, questo potrebbe cambiare quando la Gran Bretagna completerà il processo di Brexit con la UE.

In Mare per il Regno Unito: Entrando in Barca

Se si pensa che il Regno Unito sia un’isola sarà logico dedurre che accolga molti visitatori via mare grazie ai suoi trafficati porti marittimi sia commerciali che turistici.

I porti internazionali con piú passeggeri e quindi più trafficati nel Regno Unito sono:

• Dover
• Portsmouth
• Holyhead
• Tyne
• Internazionale di Harwich
• Hull

Analogamente ai viaggiatori aerei, i passeggeri che arrivano nei porti marittimi in Gran Bretagna dovranno essere controllati dalla Border Force Britannica prima di poter entrare nel paese.

Come sopra indicato, questi esamineranno i documenti di identità cosìccome il passaporto di chi entra, valutando se la persona in arrivo sia idonea a entrare nel paese secondo la legge d’immigrazione.

Per Strada per il Regno Unito: Entrando in Auto o Autobus.

Migliaia di turisti e visitatori entrano nel Regno Unito ogni anno in auto o in autobus. Come per l’arrivo a qualsiasi destinazione nel Regno Unito dall’estero, i passeggeri devono avere i propri documenti di viaggio pronti per passare i controlli immigratori delle forze di frontiera del Regno Unito.

Sia che si tratti di arrivo con un veicolo privato che commerciale, il conducente ed i passeggeri devono essere pronti ad uscire dal veicolo in caso di controlli dettagliati.

Se si arriva in autobus, tutti i passeggeri dovranno scendere dal mezzo per esibire il proprio passaporto al punto di controllo della frontiera nel paese.

Attualmente, il Regno Unito ha accordi reciproci in atto per eseguire controlli doganali e di immigrazione prima che autisti e viaggiatori arrivino sul suolo britannico.

Questo di solito avviene in paesi come Francia ed Olanda. Non si esclude che a causa della Brexit questo accordo possa cambiare nel prossimo futuro.

Entrare nel Regno Unito dopo la Brexit

Il Regno Unito ha di fatto lasciato l’Unione Europea (UE). Attualmente è in corso la formalizzazione di un accordo commerciale che stabilirà come il Regno Unito e l’UE interagiranno in futuro.

Questo è entrato in vigore nell’anno 2021 ma come visto, non sono pochi i grattacapi e disaccordi ancora in essere tra le due parti. In primis la questione dei controlli al confine tra UE e UK nel Nord Irlanda.

Per i cittadini dello Spazio Economico Europeo (SEE), è probabile che ci siano una serie di cambiamenti a seguito dell’abbandono del quadro normativo dell’Unione europea da parte della Gran Bretagna.

Il governo britannico ha suggerito che i passeggeri provenienti dai paesi dell’UE non potranno più viaggiare solo con la loro carta d’identità e che invece avranno bisogno di passaporti ed esenzioni dal visto.

In un futuro non molto lontano, probabilmente entro il 2025, diventerà obbligatorio registrarsi per un’eTA nel Regno Unito prima di arrivare nel paese.

L’eTA del Regno Unito sarà disponibile online. I viaggiatori dovranno compilare un modulo di domanda disponibile fino a pochi giorni prima della loro partenza per il Regno Unito.

Qualora i requisiti necessari saranno soddisfatti, il visitatore riceverà l’autorizzazione a recarsi in Gran Bretagna per svariati soggiorni di breve durata nel corso di un certo numero di anni.

Questo sito web verrà aggiornato regolarmente ed saranno riportati eventuali nuovi sviluppi riguardanti l’eTA del Regno Unito.